Ricorso Rav e Sav
L’ennesima notizia negativa che riguarda il mondo dei trasporti nella nostra Regione.
Le Società autostradali Rav e Sav hanno presentato ricorso al Tar del Lazio perché l’aumento del 5% imposto dal governo, il 10% in meno della loro richiesta, è troppo esiguo rispetto alle esigenze degli investimenti e degli interventi previsti.
Facilmente non è sufficiente avere il primato dell’autostrada più cara d’Italia, ma si vuole stravincere a discapito dei Valdostani, penalizzando oltre chi viaggia per lavoro, anche il turismo. La nostra Regione dovrebbe avere una vocazione turistica, che promuova, con le sue attrattive e offerte, il desiderio di viaggiare e cercare nuove emozioni.
Spiacevole, invece, é stata la puntata del programma Tv “Striscia la notizia” che ha portato nelle case di milioni d’italiani l’inadeguatezza, le carenze, i costi dei nostri trasporti, mortificando chi in Valle d’Aosta ci vive.
La Federconsumatori si augura che la politica intervenga con fermezza per impedire eventuali nuovi aumenti dei pedaggi autostradali e, soprattutto, si attivi per risolvere definitivamente il dilemma della tratta ferroviaria Pré-Saint-Didier/Aosta/Torino.