Pre-st-Didier-Aosta-Torino,soppressi 47 treni.

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E’assurdo che si debba scoprire dagli organi d’informazione nella serata di venerdì 26 settembre che saranno soppressi dal 5 ottobre 47 treni nella tratta Pre-st-Didier- Aosta-Torino.
E’ inammissibile che Trenitalia possa prendere tali decisioni per “tutelare i propri interessi”, comunicandole per lettera, senza preoccuparsi minimamente dell’impatto che questa scelta “infelice” produrrà sugli utenti che sempre più utilizzano il treno nella nostra regione.
Non è certo un comportamento corretto, poiché, decisioni importanti come queste andrebbero discusse in appositi incontri alla presenza delle istituzioni, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni dei consumatori e dei comitati dei pendolari.
D’altro canto, la Regione non può pensare che, giustificandosi sulla mancanza di rapporto con lo stato centrale, questo sia tollerabile e condivisibile da chi ogni giorno utilizza una tratta ferroviaria già molto carente sul piano della efficienza. Non vorremmo che il mancato “passaggio delle competenze” sia un’abile giustificazione voluta, se non addirittura, cercata.
La Federconsumatori sollecita, pertanto, l’assessore regionale ai trasporti ad attivarsi in tutti i modi possibili e immaginabili affinché la scelta di sopprimere i treni venga, non rivista ma, cancellata da parte di Trenitalia. Se così non fosse, sarà interessante vedere cosa farà il mondo della politica nel suo insieme, per tutelare i pendolari valdostani, già costretti a sopportare innumerevoli disagi, anche dal punto di vista della sicurezza. Ci auspichiamo, quindi, che la situazione non peggiori, diventando cattiva consigliera sulle azioni che saranno intraprese per tutelare il diritto a una mobilità che dovrebbe migliorare e non peggiorare.