Telefonia: sospensione dei servizi a pagamento (VAS).
Un problema ancora diffuso: ci auguriamo vengano bloccati di default da tutti gli operatori.
Buone notizie per i clienti WindTre che a breve non dovranno presentare alcuna richiesta per cessare gli eventuali servizi a pagamento attivati: anzi, non sarà possibile sottoscrivere servizi a pagamento direttamente dalle finestre del browser quanto si utilizza il cellulare per la navigazione su Internet, ma sarà necessario contattare il call center per procedere all’attivazione.
Da tempo come Associazione chiediamo a AGCOM e alle aziende del settore di intervenire sulla annosa questione dei cosiddetti VAS, che in troppi casi e da troppo tempo provocano addebiti non richiesti agli utenti, pertanto quella adottata da Windtre è una opportunità sicuramente positiva per i consumatori. D’altra parte l’esempio di WindTre dovrebbe spingere anche gli altri operatori ad adottare provvedimenti analoghi in forma stabile, in un’ottica di trasparenza e di tutela dei diritti degli utenti.
In attesa che tutti gli operatori si allineino, non ci stanchiamo di mettere in guardia i consumatori nei confronti di quella che è una problematica, purtroppo, ancora estremamente diffusa. Spesso l’utente attiva involontariamente un servizio a pagamento solo scorrendo una pagina sul web e cliccando per errore su una minuscola casella di spunta o su una pagina in trasparenza: in questo modo si incorre in costi indesiderati, magari residuali e perciò quindi ricordiamo ai consumatori di prestare sempre la massima attenzione nella navigazione su Internet e comunque di procedere all’annullamento del servizio non appena ci si renda conto dell’errore. Gli sportelli della Federconsumatori sono a disposizione degli utenti per assistenza qualora dovessero incorrere in tale problema.