Samsung Galaxy Note 7
I problemi di Samsung con il Galaxy Note 7 si riflettono anche in Italia. Per questo l’azienda coreana ha emesso un comunicato in cui spiega ai consumatori come restituire lo smartphone. “Relativamente al mercato italiano”, scrive infatti la società, “il prodotto non è mai stato ufficialmente messo in commercio, se non attraverso una prima fase di pre-ordine di circa 4.000 unità, di cui consegnate meno della metà”.
La limitatezza della diffusione, tuttavia, non significa che non si debba intervenire. “Per agevolare il processo di ritiro del Galaxy Note 7”, spiega ancora il produttore asiatico, “Samsung Electronics Italia ha messo a disposizione alcuni servizi tra cui: servizio di ritiro del prodotto e servizio di assistenza dedicato al numero verde 800 025 520. A tutti i consumatori, che hanno effettuato il pre-ordine, Samsung Electronics Italia garantisce il rimborso totale e immediato dell’importo versato. Sempre a questi consumatori, verranno inoltre spediti subito dopo la restituzione del Galaxy Note 7, i premi promessi in fase di pre-ordine.
Sospesa in tutto il mondo la vendita dei Galaxy Note 7, Samsung crolla in borsa, le notizie dell’11 ottobre 2016
Dopo la produzione, Samsung sospende anche la vendita del Galaxy Note 7. Il colosso sudcoreano ha chiesto ai suoi partner, dalle compagnie telefoniche ai rivenditori, di non vendere lo smartphone mentre proseguono le indagini sui recenti incidenti. Il Note 7 è stato richiamato nelle ultime settimane negli Usa dopo denunce sul fatto che il dispositivo prende fuoco e ne sono stati sostituiti 2,5 milioni, ma lo stesso problema si è ripresentato anche sui nuovi modelli.
Restiamo impegnati a lavorare diligentemente con le autorità per assumere tutte le misure necessarie a risolvere la situazione, afferma Samsung. Intanto è stato raccomandato ai possessori del dispositivo di spegnerlo e di tenerlo spento mentre l’azienda ha perso l’8 per cento in borsa.