Povertà sanitaria, torna la Giornata di raccolta del farmaco.
Da oggi 6 febbraio sino al 12 febbraio torna la Giornata di raccolta del farmaco contro la povertà sanitaria, sarà possibile donare in una delle oltre 5.600 farmacie aderenti in tutta Italia uno o più medicinali da banco a sostegno di chi ne ha bisogno. Per contribuire all’iniziativa basta individuare la locandina esposta dalle farmacie partecipanti, oppure consultando l’elenco: www.bancofarmaceutico.org
Esaminando i dati del 2023 l’ammontare dei farmaci raccolti ha raggiunto un valore pari a 5.010.685€ ma c’è ancora bisogno di donare. Il fabbisogno segnalato alla Fondazione Banco Farmaceutico riscontra che la condizione di povertà sanitaria pari alla richiesta di farmaci è così alta da superare il milione di confezioni di medicinali.
La povertà sanitaria è un tema che attanaglia ogni anno il nostro paese ma è possibile contrastarla offrendo gratuitamente cure, assistenza, e medicinali. Grazie a questa iniziativa i farmaci raccolti verranno consegnati a 1.900 realtà benefiche che dispongono della cura di almeno 427.000 persone in povertà sanitaria.
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio sulla povertà sanitaria del Banco Farmaceutico, diffusi a dicembre 2023, oltre 427 mila persone si sono trovate in difficoltà e hanno chiesto aiuto alle realtà assistenziali convenzionate. La spesa farmaceutica a carico delle famiglie sta crescendo e in difficoltà sono proprio i più poveri. Chi è indigente ha a disposizione poco meno di 10 euro al mese per la salute (gli altri sei volte tanto, oltre 66 euro mensili). Per comprare farmaci i poveri hanno a disposizione solo 5,85 euro al mese.
Che tipo di farmaci è possibile donare? La richiesta massiva riguarda soprattutto antinfluenzali, antifebbrili, analgesici per tosse e disturbi gastrointestinali, medicinali pediatrici, vitamine, sali minerali, antistaminici, disinfettanti e farmaci per dolori articolari e muscolari.
L’attività promossa dalla GRF (Giornata di Raccolta del Farmaco) si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica con il patrocinio di AIFA, inoltre, è possibile soprattutto grazie al supporto di oltre 19.000 farmacisti che oltre ad ospitare la GRF, la sostengono con erogazioni liberali. Anche quest’anno si stima infatti la partecipazione di oltre 25.000 volontari.
Donare un farmaco è un gesto semplice e può essere determinante per la salute di chi non può permetterselo. Contribuisce in maniera importante al bene di chi lo riceve. Ma anche di chi lo dona.