ANIMALISTI CONTRO MACCELLAI.
Un esposto per pubblicità ingannevole e fuorviante inoltrato all’Antitrust e all’Agcom contro Federcarni perché “malattie vascolari, cancro, ipertensione, diabete e obesità “sono i reali danni derivanti dall’assunzione alimentare di carne . L’affermazione è del Partito animalista europeo che si scaglia così contro la campagna “Sì alla carne, piacere senza rischi” che la federazione nazionale dei macellai ha lanciato facendola pubblicare su borse di carta da distribuire nei punti vendita.
L’unico vero obiettivo della campagna pubblicitaria”, sostengono ancora gli animalisti è di aumentare il profitto, visto che negli ultimi cinque anni la vendita della carne ha subito un calo del 20%”. Dunque, “far passare un messaggio circa le proprietà salutistiche e benefiche che porterebbe l’assunzione di elevate quantità di carne, non solo è ingannevole ma anche e soprattutto dannoso per la salute dei cittadini.
Sulle buste di plastica, si legge infatti: “No al colesterolo, no all’obesità, no alle cattive diete, no ai grassi, no agli squilibri alimentari, no ad anemia e spossatezza, no ai pregiudizi”. Si aggiunge poi che “dall’America una ricerca dimostra che mangiare fino ad un massimo di 150 grammi al giorno di manzo senza grassi abbassa la pressione sanguigna e riduce i rischi cardiovascolari”.
Ora dovranno essere le autorità a stabilire se il messaggio di Federcarni sia o meno fuorviante. Per Maurizio Arosio, il presidente della federazione, invece “la carne sta subendo da tempo attacchi, che sono al di fuori di ogni logica e di ogni verità”. Secondo lui, infatti, presentando la campagna, si tratta di un alimento “indispensabile per una sana alimentazione e per una sana crescita”.