Dati Istat
I dati diffusi ieri dall’Istat sul PIL rivelano una allarmante revisione al ribasso delle stime: nel 2018 il PIL atteso è al +1,1%, “in rallentamento” rispetto al 2017 quando si attestava al +1,6%.
Un dato che conferma come il nostro sistema economico risenta di una grave battuta di arresto che, a nostro avviso, il Governo sta sottovalutando.
A confermare tale allarme vi è il dato del rallentamento della spesa delle famiglie rispetto agli anni precedenti: si attesterebbe a +0,9%, mentre nel 2017 era a quota 1,5%.
Questo dimostra l’urgenza e la necessità di un serio piano di rilancio dell’economia da parte del Governo.
È giunto il momento di superare la fase degli slogan elettorali per iniziare ad occuparsi concretamente delle strategie fondamentali per lo sviluppo del Paese e la crescita dell’occupazione.
In tal senso chiediamo un intervento mirato a costruire basi stabili per una crescita duratura, attraverso un piano di investimenti di lungo periodo che coinvolgano la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione. È questa la risposta che i cittadini attendono per poter, dopo tanti anni, tornare a progettare il proprio futuro sulla base di opportunità di lavoro reali e non solo di temporanee e precarie forme di sostegno.