Basta conguagli e letture stimate

Energia

Sono ormai all’ordine del giorno disservizi causati dalle varie Società di vendita di energia elettrica e gas per uso domestico! I ritardi, ormai sistematici nell’invio delle fatture in particolare di ENI, i consumi stimati e non reali nella fatturazione dell’energia elettrica, le bollette di conguaglio con consumi spropositati a loro volta stimati, i percorsi di rateizzazione difficili da ottenere, e per la stragrande maggioranza più esosi dei percorsi concessi da Equitalia, sono i motivi delle richieste di aiuto che la Federconsumatori riceve ogni giorno. A questi vanno aggiunte le mancanze legate all’operato del Distributore, che inesorabilmente gravano sul cittadino-consumatore. E’ scorretto e, soprattutto, ingiusto che, in una situazione di grave crisi economica e occupazionale che non risparmia di certo la nostra Regione, numerose famiglie debbano indebitarsi per pagare bollette di conguaglio di migliaia di euro, o addirittura rimanere senza luce o gas perché insolventi. In molti casi le bollette non arrivano per mesi o addirittura per anni e, là dove arrivano regolarmente conteggiano letture stimate che non permettono di tenere sotto controllo quanto realmente si consuma e, soprattutto, quanto realmente si dovrebbe spendere per luce e gas. Controllare, quindi, il percorso delle proprie fatturazioni diventa un’impresa impossibile. Oltre al disagio, di vedersi chiedere ingenti somme a conguaglio, vi è anche l’impossibilità di conoscere gli importi esatti dovuti per i propri consumi, di pagare con regolarità senza percorsi di rateizzazione che stravolgono il già scarso bilancio familiare. Non va sottovalutato anche, che in questo modo, è impedito di valutare con oggettività la convenienza o meno del proprio contratto di fornitura rispetto a quello di un fornitore concorrente. La Federconsumatori, quindi, dice basta, a bollette in ritardo e consumi stimati, nel rispetto totale del cittadino/consumatore e chiede alle  Società  di vendita e di distribuzione di attivarsi per limitare al minimo tali  dannosi e scorretti inconvenienti .