SOS! Emergenza Sociale.

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Gli ultimi dati nazionali diffusi dall’Autorità per Energia Elettrica e il Gas riguardanti i ritardi nei pagamenti delle bollette vedono al primo posto, non, come si potrebbe pensare, le utenze domestiche bensì gli esercenti e le piccole imprese.
Il dato della nostra Regione, invece, è in controtendenza, in quanto, i più morosi con relativa sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica o del gas sono i singoli cittadini o le famiglie. La Federconsumatori, di fronte al dramma del sempre maggior numero di persone che non riescono a pagare le bollette, consiglia a queste ultime di non ascoltare coloro che, teorizzano che non è possibile staccare il gas per uso domestico o ridurre la potenza di erogazione della corrente elettrica, o addirittura suggeriscono di non pagare bollette ritenute troppo onerose o stabilire le rate in proprio senza accordi con la società di vendita.
Consigliamo, invece, di prestare molta attenzione ai solleciti di pagamento che le società di vendita inviano, in quanto, tutti gli eventuali percorsi di rateizzazione o di controllo della correttezza dei dati inseriti a pagamento, sono gestibili al meglio se non è in corso una disattivazione del servizio. Diventa difficile per chi opera a difesa del cittadino/consumatore riuscire ad avviare un percorso di tutela, il più ampio possibile, se è attivo un procedimento di sospensione di fornitura di gas o energia elettrica.
La Federconsumatori auspica, anche, che nella nostra Regione, dove si registra un incremento delle nuove povertà, si possa creare una rete sociale di supporto che raccolga tutte le diverse iniziative di aiuto presenti in Valle, per affrontare al meglio le situazioni di emergenza sociale.