Inflazione
Ingiustificato ed inammissibile il nuovo balzo dell’inflazione. Ricadute di + 216 euro annui a famiglia.
Il tasso di inflazione accelera nuovamente la sua crescita , risalendo allo 0,6%. E’ bene specificare per chi ha meno dimestichezza con i parametri economici che seppure l’inflazione ha subito una lieve frenata nei mesi precedenti i prezzi dei beni al consumo hanno continuato sempre e comunque a crescere! Aumenti ingiustificati e inammissibili che penalizzano sempre di più la già debole economia delle famiglie.
Nel biennio 2012-2013 la diminuzione dei consumi ha segnato quota – 8,1%. Nel 2014 si prospetta un’ulteriore contrazione tra il -1,3% ed il -1,4%. Complessivamente quindi la diminuzione dei consumi rischia di toccare nell’ultimo triennio quota -9,5% , pari ad una riduzione della spesa delle famiglie di circa 67,8 miliardi di Euro.
Seppure ancora sottostimato, il tasso di inflazione a tale livello comporterà ricadute di circa Euro +216 annui per una famiglia di tre persone, uno scenario allarmante che deve vedere uno sforzo concreto da parte del Governo contro le speculazioni che avvengono lungo la filiera , nonché rilanciare l’occupazione perché i dati sulla disoccupazione in particolare quella giovanile sono allarmanti e possono a lungo andare compromettere la tenuta democratica della nostra Nazione.