Gli Italiani amano gli animali.
Cani, gatti e pesci: gli italiani amano gli animali (e spendono oltre 1mld l’anno)
Gli italiani amano gli animali domestici. Componenti a tutti gli effetti della famiglia, compagni di vita e di gioco capaci di donare allegria e divertimento, serenità e gioia – queste le prime emozioni segnalate nella vita con i pets – e grande opportunità per un mercato che muove un giro d’affari di oltre un miliardo di euro ogni anno nella Grande distribuzione organizzata. Con più di un animale a testa presente sul territorio nazionale – il rapporto cittadini-pet è di uno a uno – gli italiani si confermano affezionati alla compagnia dei loro amici a quattro zampe.
Non si parla solo di cani e gatti, anche se in Italia si conta ormai un gatto ogni tre famiglie e mezza e un cane ogni 3,7 famiglie. Secondo le stime del rapporto Assalco-Zoomark 2017, in Italia ci sono tanti animali domestici quanti abitanti: 60,4 milioni in tutto (a fronte di 60,5 milioni di residenti), di cui poco meno della metà (29,9 milioni) sono pesci, con 14,5 milioni tra cani o gatti, 13 milioni di uccellini e 3,1 milioni tra piccoli mammiferi (come conigli e criceti) e rettili (come le tartarughe).
Si tratta di un rapporto particolare e particolarmente forte, se si considera che è duraturo – supera i 10 anni nel 44% dei casi e grazie al continuo miglioramento della qualità del cibo e delle cure veterinarie l’aspettativa di vita di cani e gatti è raddoppiata negli ultimi 30 anni – e che la quasi totalità di chi vive con un animale da compagnia ritiene di non poterne fare a meno perché lo considera parte integrante della famiglia. I dati sono stati rilanciati di recente da Italiani. Coop, che sottolinea come questo rapporto sia alla base di un mercato fiorente. I prodotti per gli animali, fra alimenti, igiene e accessori, nella grande distribuzione organizzata muovono un giro d’affari che Nielsen quantifica in oltre 1,2 miliardi di vendite nel 2016 (+2% sul 2015), corrispondenti al 2% delle vendite effettuate negli stessi negozi. E i dati sono in crescita, con 660 milioni di euro di vendite nel solo primo semestre del 2017 (+3% rispetto al primo semestre del 2016). Per prendersi cura degli animali domestici nel 2016, gli italiani hanno speso più di quanto viene speso per comprare frutta e verdura in un mese d’estate nella grande distribuzione.