Si avvicina il Natale, ma quest’anno più che mai il clima natalizio appare sottotono.
A causa della pandemia, della tensione, delle restrizioni poste agli spostamenti e delle conseguenze che molte famiglie stanno subendo sul piano economico, quello che ci prepariamo ad affrontare è senza dubbio un Natale inedito e particolare.
Secondo le prime stime effettuate dall’Osservatorio Federconsumatori ogni famiglia, per i regali di Natale, quest’anno spenderà mediamente 121,90 Euro, con un calo del -5,72% rispetto al consuntivo del 2019.
A segnare il calo maggiore sono le spese per le decorazioni: -52,94% rispetto allo scorso anno, ad un lato per lo scarso spirito natalizio condizionato dalla grave situazione, dall’altro perché in molti festeggeranno da soli, ricucendo al minimo le decorazioni, dal momento che nessuno potrà ammirarle.
Oltre il 69% delle famiglie acquisterà almeno un regalo online: specialmente nel settore dell’elettronica e dell’abbigliamento.
Per i giocattoli classici, invece, gli italiani preferiscono ancora rivolgersi ai negozi fisici, principalmente per due ordini di motivazioni: nel negozio potranno, infatti, verificare con mano la qualità e la sicurezza del prodotto (facendo attenzione che riporti il marchio CE originale), inoltre non dovranno fare i conti con possibili ritardi nelle spedizioni.
Molti cittadini hanno iniziato ad effettuare gli acquisti dei regali già a partire dal Black Friday: circa il 56% ha approfittato di promozioni e offerte, sia online che nei negozi della propria città, per comprare i doni più impegnativi.
Complessivamente, si attende un atteggiamento estremamente previdente da parte delle famiglie, che opereranno molti tagli, fatta eccezione per il cibo e per i regali destinati a bambini e ragazzi.
Guardando all’andamento dei prezzi dei prodotti natalizi e degli articoli da regalo, monitorati come ogni anno dall’Osservatorio Federconsumatori, questo Natale gli aumenti maggiori si registrano nel settore dei regali low cost (+13,2%), i più gettonati alla luce della crisi e dell’alimentazione, che segna una crescita dei prezzi dei prodotti tipici del Natale del +8,9% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda gli orientamenti degli italiani in tema di regali, la scelta è si basa principalmente sul criterio dell’utilità e sul costo. Tra i doni più richiesti rimangono gli articoli tecnologici e i “regali food”: vini, liquori, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati, ecc.).
Sono sempre molto apprezzati i buoni o le gift card, specialmente per l’accesso a piattaforme su cui è possibile ascoltare musica o vedere film e serie tv.