SALDI INVERNALI 2025
Quando iniziano i saldi invernali 2025? Il 4 gennaio: solo nella Regione Valle d’Aosta i saldi cominciano oggi 2 gennaio. Per le altre il via è fissato al 4 gennaio.
Secondo quanto stabilito dagli “Indirizzi unitari delle Regioni sulla individuazione della data di inizio delle vendite di fine stagione”, approvati il 24 marzo 2011, l’inizio dei saldi invernali coincide col primo giorno feriale che precede l’Epifania. Dunque questa volta in quasi tutta Italia è stata fissata come data di inizio sabato 4 gennaio 2025. Fa eccezione la Valle d’Aosta, dove partono il 2 gennaio. Date diversificate anche in Alto Adige, a seconda del distretto: si varia dall’8 gennaio all’8 marzo. Secondo i dati dell’Ufficio Studi Confcommercio, si prevede una spesa a persona di circa 138 euro, per un giro d’affari complessivo di 4,9 miliardi di euro.
Il calendario dei saldi invernali 2025 aggiornato regione per regione
Valle d’Aosta: dal 2 gennaio 2025 al 31 marzo 2025
Campania: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Lombardia: dal 4 gennaio al 15 marzo 2025
Lazio: dal 4 gennaio al 15 febbraio 2025
Toscana: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Emilia-Romagna: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Veneto: dal 4 gennaio al 28 febbraio 2025
Puglia: dal 4 gennaio al 28 febbraio 2025
Friuli Venezia Giulia: dal 4 gennaio al 15 marzo 2025
Abruzzo: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Basilicata: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Provincia di Bolzano: dall’8 Gennaio al 5 Febbraio 2025
Umbria: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Calabria: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Molise: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Sicilia: dal 4 gennaio al 15 marzo 2025
Marche: dal 4 gennaio al 1° marzo 2025
Piemonte: dal 4 gennaio al 1° marzo 2025
Liguria: dal 4 gennaio al 17 febbraio 2025
Sardegna: dal 4 gennaio al 4 marzo 2025
Alto Adige: dall’8 gennaio al 5 febbraio nel Distretto di Bolzano, dall’8 marzo al 5 aprile nel Distretto Val Venosta
Trento e provincia: per 60 giorni, sono i commercianti stessi a determinare quando effettuare i saldi
Alcuni consigli per chi acquista
se il prodotto è non conforme o danneggiato il venditore è obbligato alla riparazione o alla sostituzione mentre il cambio è generalmente a discrezione del negoziante
è a discrezione del negoziante anche la possibilità di provare i capi, che dunque non è obbligatoria
il negoziante è obbligato ad accettare il pagamento con carta di credito
i capi in saldo devono essere di carattere stagionale e non di precedenti collezioni
è obbligatorio indicare il prezzo iniziale, la percentuale di sconto e il prezzo finale.