Black Friday alcuni consigli per acquisti in sicurezza
Anche quest’anno milioni di consumatori hanno già iniziato gli acquisti approfittando del Black Friday “anticipato” da molte piattaforme, anche a causa dell’impossibilità di recarsi nei negozi tradizionali delle tante Zone Rosse a causa della pandemia.
Il “Black Friday” – nasce negli USA ed indica il venerdì successivo al giorno del ringraziamento, in cui partiva la stagione degli acquisti natalizi. Quest’anno corrisponderà Venerdì 27 novembre e sarà seguito dall’altro rito degli e-shoppers ovvero il “Cyber Monday” corrispondente al lunedì successivo, quindi il 30 Novembre, caratterizzato da grandi sconti relativi ai soli prodotti di elettronica.
La prima cosa da fare è dotarsi di un buon antivirus per proteggere pc e smartphone, limitando al minimo i rischi di attacchi esterni. A questo primo consiglio seguono le altre raccomandazioni per tutelarsi dalle truffe.
1. Digitare le giuste parole chiave fa la differenza: accertarsi che la ricerca conduca al sito diretto o a siti autorizzati alla vendita di quello che stai cercando.
2. Leggere sempre le informazioni del prodotto e prestare attenzione alle foto: anche in rete le descrizioni devono essere complete ed esaustive comprendendo tutte le informazioni necessarie per capire la qualità di quello che stiamo acquistando.
3. Valutare da chi si acquista. Quando si compra online lo si può fare direttamente dal sito dell’azienda oppure in siti web di intermediari. In quest’ultimo caso è bene verificare chi è il soggetto da cui si sta effettivamente acquistando. Nelle pagine web deve essere indicata la partita Iva, obbligatoria, e per verificare che esista e corrisponda ad una società reale, basta fare un veloce controllo sul sito dell’Agenzia delle entrate.
4. Saldo vero o falso? Verificare che il saldo sia effettivo, controllando il prezzo originario del prodotto e la percentuale di ribasso. Non tutti i venditori indicano queste informazioni.
5. Attenzione ai costi aggiuntivi: un prezzo troppo basso potrebbe nascondere un prodotto di minore qualità o addirittura falso. Ma facciamo attenzione anche ad eventuali spese di spedizione o imposte (IVA) che possono far lievitare notevolmente il prezzo iniziale.
6. Attenzione alle catene di Sant’Antonio, alla base delle vendite piramidali. Lo sconto, infatti, si applica solo a chi convince altri “amici” a fare acquisti che, a loro volta, dovranno convincere tanti altri consumatori ad acquistare dal sito seguendo lo stesso schema.
Reclami e diritto di recesso
7. I reclami: in caso di prodotto danneggiato o non conforme, il venditore ha l’obbligo di eseguire la riparazione o provvedere alla sostituzione della merce o, se non è possibile, applicare un’ulteriore riduzione del prezzo o restituire in toto quanto pagato. In caso di prodotti non richiesti, il consumatore non deve mai pagare nulla.
8. Il diritto di recesso: anche online abbiamo a disposizione 14 giorni dalla consegna del prodotto per ripensarci e restituire quanto acquistato. Lo stabilisce il Codice del Consumo prevedendo però alcune eccezioni: è opportuno quindi verificare sempre le indicazioni sul recesso pubblicate dal venditore sul sito selezionato.
9. Come pagare in sicurezza: sono tanti i modi per pagare online, dalle carte di credito o debito ai bonifici. L’importante è farlo in sicurezza, usando una connessione protetta, verificando che l’indirizzo web inizi per https (non http) ed accertandosi sempre che, durante la transazione, in basso a destra della finestra compaia l’immagine di un lucchetto.
10. Tutelare la privacy: controlliamo che sul sito sia presente l’informativa dedicata alla privacy, obbligatoria per i venditori e-commerce, con le modalità di trattamento dei dati e l’eventuale trasmissione a terzi delle informazioni personali. Il consiglio è di rilasciare solo i dati strettamente necessari per la transazione e la consegna dei beni.