Odissea canone tv.
La saga del canone tv in bolletta si arricchisce di un nuovo capitolo. A scriverlo è l’Agenzia delle Entrate, che invita i cittadini a presentare la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo per l’anno 2017 entro il 20 dicembre, nonostante la scadenza effettiva per l’invio sia fissata al 31 gennaio. La motivazione è semplice: la prima rata del canone scatta proprio a partire da gennaio e l’indicazione dell’Agenzia è finalizzata ad evitare che gli utenti trovino l’addebito in bolletta e si vedano costretti a chiedere il rimborso o comunque a scorporare la quota canone dalla fattura ??????
Raccogliendo le istruzioni dell’Agenzia, raccomandiamo a tutti i cittadini che non siano in possesso dell’apparecchio televisivo di inviare la dichiarazione di non detenzione il primo possibile, compilando l’apposito modulo nei tempi indicati. Tuttavia la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate ha fatto emergere l’ennesimo problema relativo al canone in bolletta. Ancora una volta vengono scaricati sul cittadino problemi e complicazioni che dovrebbero essere affrontati dal legislatore: invece l’utente non solo ha l’onere di presentare ogni anno la dichiarazione di non detenzione ma si trova in una situazione paradossale, in cui le norme vigenti fissano una scadenza che di fatto deve essere anticipata per evitare costi e disagi per la richiesta di rimborso. Si tratta di un errore macroscopico, che crea grande confusione e ci lascia allibiti. Sarebbe opportuno intervenire sulla validità della dichiarazione di non detenzione, rendendola pluriennale (almeno tre – cinque anni), modificando quindi l’attuale termine di 12 mesi, decisamente troppo oneroso per gli utenti.
Ricordiamo ai cittadini che il modulo di dichiarazione di non detenzione della tv è disponibile sul sito Federconsumatori e sul sito dell’Agenzia delle Entrate e può essere trasmesso in via telematica (attraverso l’applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia, utilizzando le credenziali fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o tramite gli intermediari abilitati, ad esempio i CAF) o con raccomandata senza busta all’indirizzo Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1 S.A.T. – Sportello abbonamento tv – casella postale 22 – 10121 Torino (in questo caso occorre allegare copia di un valido documento d’identità).
Per difficoltà, dubbi o chiarimenti invitiamo i cittadini a rivolgersi alle sedi Federconsumatori presenti su tutto il territorio nazionale o a contattare il numero verde 800660594, attivato nel quadro del progetto” Canone in bolletta: scelta perfetta?