Mercato dell’energia.
La legge sulla concorrenza abolisce il mercato tutelato
In arrivo il portale per le offerte ai consumatori e altre novità
La legge annuale per il mercato e la concorrenza (legge 4 agosto 2017 n.124, pubblicata sulla G.U. del 14 agosto scorso) ha previsto alcune, anche importanti, novità per il mercato dell’energia elettrica e del gas.
La previsione di maggior impatto per i consumatori è senz’altro quella dell’abrogazione, a far data dal 1° luglio 2019, del mercato di maggior tutela. La misura adottata dal Governo è stata fortemente criticata dalle Associazioni dei consumatori per i rischi collegati ad una liberalizzazione “selvaggia” del mercato dell’energia e del gas, per le famiglie e gli utenti in generale.
Al fine di garantire la piena confrontabilità’ delle offerte e la loro evidenza pubblica, la legge sulla concorrenza ha previsto che l’autorità’ per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEGGSI) disponga, con proprio provvedimento, la realizzazione e la gestione, da parte del gestore del Sistema informatico integrato (SII), entro cinque mesi dalla data di entrata in vigore della stessa legge, di un apposito portale informatico per la raccolta e pubblicazione in modalità’ open data delle offerte vigenti sul mercato di vendita al dettaglio di energia elettrica e gas, con particolare riferimento alle utenze domestiche, alle imprese connesse in bassa tensione e alle imprese con consumi annui non superiori a 200.000 standard metri cubi di gas (Smc).
Gli operatori della vendita di energia elettrica o gas sul mercato italiano sono tenuti a trasmettere tali offerte per la loro pubblicazione nel portale.
L’Autorità dovrà definire le informazioni minime, almeno pari alle clausole essenziali del contratto, come previste dal Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali, e i requisiti che gli operatori devono rispettare al fine di garantire la confrontabilità delle offerte e la loro omogeneità.
Presso l’Autorità verrà costituito un Comitato tecnico consultivo con funzioni di raccordo ed emersione delle istanze dei diversi portatori di interesse sui contenuti inseriti nel portale informatico, di cui farà parte anche un rappresentante del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti.
Decorsi sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge sulla concorrenza, gli operatori della vendita di energia elettrica o gas sul mercato italiano dovranno inviare all’AEEGSI e pubblicare sul proprio sito internet almeno una proposta di offerta di fornitura di energia elettrica o gas a prezzo variabile per le utenze domestiche e non domestiche e per le utenze con consumi annui non superiori a 200.000 Smc e almeno una a prezzo fisso per le utenze domestiche e non domestiche e per le utenze con consumi annui non superiori a 200.000 Smc.
Ai fini della riduzione del costo della bolletta elettrica e del gas, l’AEEGSI adotta, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, delle linee guida per promuovere le offerte commerciali di energia elettrica e gas a favore di gruppi di acquisto, con particolare riferimento alla confrontabilità’, alla trasparenza e alla pubblicità’ delle offerte, nonché’ alla realizzazione di piattaforme informatiche tese a facilitare l’aggregazione dei piccoli consumatori.
A decorrere dal 1° gennaio 2018, i clienti finali di energia elettrica riforniti in maggior tutela devono ricevere adeguata informativa da parte di ciascun fornitore in relazione al superamento della “tutela” del prezzo, secondo le modalità’ definite con provvedimento dell’AEEGSI.
Nei casi di fatture di rilevante importo derivanti da ritardi o interruzioni della fatturazione o prolungata indisponibilità’ dei dati di consumo reali, individuati secondo condizioni definite dall’AEEGSI, l’Autorità stessa adotta le misure necessarie affinché’ sussista in capo ai fornitori di energia elettrica e gas un obbligo di rateizzazione, con diritto ai soli interessi legali nei confronti del cliente finale. L’obbligo di rateizzazione non sussiste se il conguaglio è imputabile a cause riconducibili al cliente finale.
La finalità di queste disposizioni è quella di cercare di assicurare, dal 1° luglio 2019, l’ingresso consapevole nel mercato completamente liberalizzato dei clienti finali, secondo meccanismi che assicurino la concorrenza e la pluralità di fornitori e offerte nel mercato libero, “salvaguardando” i clienti finali domestici e le imprese connesse in bassa tensione con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro.
Un’altra importante novità (non prevista dalla legge sulla concorrenza di cui riferito, ma introdotta direttamente dall’AEEGSI), è quella che prevede che dal 1° gennaio 2018 tutti i venditori di elettricità e gas del mercato libero dovranno obbligatoriamente inserire tra le proprie offerte anche la cd offerta PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela), cioè un’offerta predefinita rivolta a famiglie e piccole imprese, a condizioni contrattuali prefissate come definite dall’AEEGSI, ma a prezzi liberamente stabiliti dal singolo venditore, in accordo con una struttura chiara e comprensibile.
Tale nuovo strumento dovrebbe consentire ai consumatori una maggiore capacità di scelta delle offerte di luce e gas e agevolare loro la comparazione delle offerte sul mercato libero, colmando quell’asimmetria informativa fra operatori e utenti presente anche nel mercato dell’energia e del gas.
l’abrogazione del mercato tutelato e il passaggio che i consumatori dovranno fare dal prezzo tutelato a quello del mercato libero, comporterà non pochi grattacapi per gli stessi consumatori, anche di fronte alle scorrettezze commerciali di molti venditori che stanno individuando nella liberazione del mercato un business non indifferente.