Novità per l’anno 2017
L’anno 2017 porta con sé alcune importanti novità nell’ambito del risparmio energetico, consistenti nell’aumento degli standard qualitativi per le nuove costruzioni. Sono state accolte anche le proroghe e, in alcuni settori, addirittura gli aumenti delle detrazioni fiscali previste per il recupero edilizio.
Bonus cubatura
Dal 2017 la normativa in materia di Bonus cubatura risulta essere più rigida e restrittiva, sia per ciò che riguarda lo standard minimo di energia da raggiungere, sia per ciò che concerne la percentuale del Bonus cubatura. I nuovi progetti di costruzione, approvati dal 1 gennaio 2017, hanno diritto al “Bonus cubatura” solo se raggiungono lo standard minimo di “Casa Clima A Nature” (e quindi non è più ammesso lo standard “Casa Clima A” e “Casa Clima B nature”). Ciò sta a significare che i nuovi edifici devono essere muniti di un più alto livello di isolamento termico e dell’installazione di un sistema termico a recupero di calorie. Tale bonus energia viene erogato sotto forma di cubatura aggiuntiva, pari solo al 10% (e quindi non sono più previste percentuali come il 15% e il 20%) del volume dell’edificio previsto. Di questo beneficio possono godere anche gli edifici che vengono ricostruiti per oltre il 50% del loro precedente volume
Proroga e aumento delle detrazioni per il recupero edilizio
La legge di Stabilità 2017 ha previsto la proroga della possibilità di portare in detrazione Irpef il 50% dei lavori di ristrutturazione, manutenzione e di recupero di abitazioni e di edifici residenziali, eseguiti e pagati entro il 31.12.2017. Il tetto massimo di spese per unità è rimasto pari a 96.000 euro; tale detrazione verrà ripartita in parti uguali in 10 anni con un massimo di detrazione annua di 4.800 euro.
Bonus mobili
Rinnovato anche il Bonus Mobili abbinato alla ristrutturazione dell’unità abitativa ma con un importante limitazione, ossia ne potranno beneficiare sino al 31.12.2017, solo coloro che provino di aver avviato dal 01.01.2016 un intervento di recupero del patrimonio edilizio e di poter quindi beneficiare della relativa detrazione del 50% sino a 96.000 euro. Si tratta di un sistema di agevolazione fiscale che consente di detrarre dall’Irpef, ossia dalle tasse, il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di oggetti di arredamento o di elettrodomestici ad alta efficienza energetica con un tetto massimo pari a 10.000 euro.
Cattive notizie invece per ciò che concerne il “Bonus Mobili per le giovani coppie” che, purtroppo, per il 2017 non è stato contemplato nella legge e quindi non è stato prorogato.
Eco bonus
Anche per il 2017 si potrà usufruire della detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici di privati e condomini eseguiti entro il 31.12.2017. Con ciò si fa riferimento a lavori quali il miglioramento termico dell’edifico, installazione di un nuovo impianti di riscaldamento, la sostituzione delle finestre e l’installazione di pannelli solari. La detrazione verrà ripartita in parti uguali in 10 anni. L’ammontare massimo del bonus varia a secondo del lavoro eseguito ed arriva sino a 100.000 euro in caso di riqualificazione globale.
La novità introdotta dalla legge di Stabilità 2017 attiene all’aumento delle detrazioni pari a 70% o 75% a seconda degli interventi che concernono la riqualificazione energetica di parti comuni di edifici condominiali o comunque di parti che interessano tutte le unità immobiliari costituite in un medesimo condominio. La detrazione è prorogata sino al 31.12.2021 e sono calcolate su un importo complessivo, dato dal valore di 40 mila euro moltiplicato ogni unità abitativa componente il condominio.
Imposta di registro acquisto prima casa
Anche per il 2017 si potrà beneficiare delle agevolazioni fiscali prima casa che prevedono il pagamento di un’imposta di registro pari al 2% in luogo del 9% anche per coloro che possiedono al momento del rogito un immobile a condizione che lo vendono entro un anno. In tal modo si realizza la condizione speculare nel caso di vendita e riacquisto entro l’anno dalla data di stipula dell’atto definitivo.