Quanto costa mantenere un figlio
Si parla molto, in questi giorni, di famiglie e di figli. Si sottovaluta spesso, però, come crescere un figlio sia oggi un impegno enorme, dal punto di vista umano, ma anche da punto di vista economico.
Un impegno che richiede meno polemiche sulla composizione delle famiglie e maggiori misure di sostegno a favore di queste ultime.
L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in questi anni ha monitorato:
– i costi per un figlio nel primo anno di vita, che nel 2015 si attestano tra 6.809 e 14.852 Euro, con un aumento del +1%/+3% rispetto al 2014;
– i costi per l’anno scolastico 2015-2016 che, ad esempio, per studente di prima media sono pari a 999,20 Euro (materiale scolastico + libri),
– i costi per la retta universitaria, pari nell’anno accademico in corso (in II fascia di reddito) a 579,77 Euro
A completare tale quadro pubblichiamo oggi l’indagine sulla spesa per mantenere un figlio dalla nascita fino ai 18 anni.
Dall’indagine è emerso che i costi si differenziano fortemente in relazione al reddito disponibile della famiglia: per una famiglia bi-genitore con un reddito netto annuo di 34.000 Euro crescere un figlio fino a 18 anni costa mediamente 169.680 Euro.
Le spese più consistenti riguardano i costi di abitazione ed educazione, rispettivamente pari al 45% ed all’82% del totale della spesa di tale famiglia tipo per ogni singola voce.
È da rilevare che, di fronte al settimo anno consecutivo di contrazione del potere d’acquisto, è cresciuta nelle famiglie la percezione che questa situazione NON sia transitoria o reversibile in tempi brevi, ma destinata a durare nel tempo. Osservando le modifiche nei comportamenti di consumo delle famiglie, infatti, si percepisce una forma di “adattamento”.
“Dalla ricerca emerge sempre più chiaramente che fare un figlio rischia di diventare un lusso riservato a pochi.”
Per questo sarebbero necessarie politiche a sostegno delle famiglie e della natalità.
I dati della ricerca sono sul sito della Federconsumatori