Arrivano i saldi!
Il via è fissato per martedì 5 gennaio mentre la fine varia di regione in regione (sotto l’elenco). Il soggetto sono i saldi, le svendite di fine stagione in vista del rinnovo della merce e, secondo i primi dati dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori, le famiglie italiane spenderanno 179,4 ciascuna, in linea con l’anno scorso. Un “galleggiamento”, che se rimane invariato nella cifra vede un incremento dei nuclei che acquisteranno qualcosa: in base alle stime, saranno 9 milioni e 100.000 (+38%) facendo registrare volumi d’affari per 1,68 miliardi di euro.
Le date d’inizio e di fine
Ogni regione ha definito il proprio calendario dei saldi. Ecco il periodo in cui nei negozi si potrà comprare a prezzi più convenienti:
• Abruzzo, Sardegna, Lombardia, Umbria, Toscana, Calabria, Molise ed Emilia Romagna: dal 5 gennaio al 5 marzo
• Basilicata: dal 5 gennaio al 2 marzo
• Campania e Friuli: dal 5 gennaio al 31 marzo
• Lazio: dal 5 gennaio al 15 febbraio
• Liguria: dal 5 gennaio al 18 febbraio
• Marche: dal 5 gennaio al 1° marzo
• Sicilia: dal 5 gennaio al 15 marzo
• Valle D’Aosta e provincia di Trento: dal 2 gennaio alle date definite dai commercianti
• Veneto, Piemonte e Liguria: dal 5 gennaio al 28 febbraio
Prezzi tagliati soprattutto per i vestiti
La percentuale di sconto sarà più alta rispetto al passato. Quelli più corposi riguardano l’abbigliamento (31,1% mentre bel 2015 era stato del 25,4%, dunque +14,38%). Seguono calzature (27,35%), gli accessori (15,37%), dal -13,7% del gennaio 2015.