Bilancio Regionale 2015(scelte economiche)
In queste ultime settimane si è molto parlato e scritto del bilancio regionale 2015, che prevede 103 milioni di euro in meno rispetto al 2014 e ben 664 milioni rispetto al 2010. Le scelte economiche che si prospettano avranno un impatto pesante su molti settori, sebbene la Giunta Regionale abbia dimostrato di aver un occhio di riguardo per le famiglie e per le imprese. E’ un dato nazionale che le famiglie sono in grave difficoltà, manca il lavoro, in particolare per i giovani, e se non riparte il lavoro, non potranno ripartire i consumi. In questa situazione generale, la nostra Regione ha deciso di ritoccare alcuni “bonus” quali il bon chauffage e lo sconto sull’energia elettrica che eroga ai cittadini.
Secondo la nostra associazione, però, i metri di misura utilizzati non sempre sono adeguati.
Per avere i biglietti del trasporto pubblico urbano gratuiti o scontati o per pagare equamente le tasse comunali bisogna produrre il modello ISEE, decisione tra l’altro condivisa anche tra le associazioni dei consumatori, le organizzazioni sindacali e gli assessorati competenti per trovare un equilibrio il più possibile equo nella distribuzione degli aiuti.
Pertanto, la scelta dell’ISEE come percorso di equità sociale dovrebbe essere applicata a tutti gli aiuti messi a disposizione dalla regione per le famiglie con la soglia dell’indicatore della situazione economica equivalente il più possibile vicina alle necessità dei meno abbienti.