Inflazione:Allarmante il dato istat.Il governo si decida di intervenire.
L’Italia sempre più in deflazione. Questo è l’ennesimo verdetto dell’Istat, che registra ad settembre un indice dei prezzi in calo dello 0,1%.
I consumi delle famiglie sono in forte ribasso come rileva l’O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori – basti pensare che nell’ultimo triennio hanno registrato un calo del -10,7%. Una percentuale che equivale a un calo della spesa delle famiglie di 77,6 miliardi di Euro. Un calo che si ripercuote in maniera negativa sull’andamento della produzione e sull’occupazione.
Ancora più terribili sono i dati relativi a due comparti: secondo i nostri dati dal 2008 ad oggi i consumi nel settore alimentare hanno registrato una contrazione del -10,4, nel settore della salute del -23,1%.
In una situazione drammatica come questa non aiuta di certo anche l’aumento di energia e gas che è pari a 21€ e di cui chiediamo la detassazione”. In un quadro in cui il potere di acquisto delle famiglie è ridotto ai minimi termini, tale aumento influirà sia direttamente che indirettamente sui consumi e su un mercato assai contratto.
Se si vuole far ripartire l’economia e spezzare con decisione la grave spirale depressiva che affligge da anni il nostro Paese è indispensabile avviare un piano straordinario per l’occupazione, in grado di restituire reddito e prospettive in particolare ai giovani.