Istat: in calo produzione industriale.
La produzione industriale torna a segnare un deciso calo a dicembre. E’ quanto rileva l’Istat secondo cui l’indice destagionalizzato è diminuito dello 0,9% rispetto a novembre. Tiene invece il dato del trimestre, con un incremento dello 0,7% tra ottobre e dicembre rispetto ai tre mesi precedenti.
Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fabbricazione di macchinari e attrezzature (-9,9%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-6,9%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-6,5%).
I comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+8,0%), della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+7,5%) e della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+7,4%).
Secondo quanto rilevato dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori la contrazione dei consumi nel triennio 2012-2014 toccherà quota -9,2%, che equivale ad una caduta della spesa delle famiglie di circa 65,7 miliardi di euro, pari a una minore spesa a famiglia di 2.638.
Motivo per cui è necessario operare una netta inversione di tendenza da parte del Governo che metta in atto una seria politica di riduzione degli sprechi che dia sospiro alle famiglie italiane.