Budget dei regali di Natale, tagli per il 70%.

Sette consumatori su dieci prevedono tagli alla disponibilità di spesa che sarà destinata ai regali. Oltre la metà, il 54,9%, spenderà meno di 200 euro per i regali. Le donne prevedono di spendere un po’ di più. Mentre fra i regali più gettonati si piazza la tecnologia e, al primo posto per ragazzi e bambini, i doni più cercati sono i videogiochi.

L’online non è il primo canale di scelta per i regali di Natale. Le motivazioni sembrano diverse. Di sicuro c’è un ritorno al negozio “fisico”, che permette di vedere e toccare quanto si sta comprando. Probabilmente c’è anche la sicurezza collegata al fatto che non si rischiano ritardi nella consegna. Di sicuro, è la testimonianza che tutti i canali di acquisto hanno un ruolo e sono compresenti nelle scelte dei consumatori.

Uno dei primi dati che emerge dall’analisi fatta da Tiendeo.it, compagnia leader in promozioni e offerte su cataloghi digitali, è di sicuro il taglio nel budget dei regali natalizi. Quest’anno i consumatori cercheranno di spendere meno.

Il motivo è presto detto. Le spese a Natale si moltiplicano, fra regali, pranzi e cene. Chi può cerca di non fare grandi rinunce, almeno per i regali ai bambini e per le leccornie da portare in tavola. Però la crisi c’è, i prezzi di energia, beni e servizi sono in continuo aumento, e il budget da destinare solo ai regali e ai beni voluttuari si è assottigliato.

Tiendeo ha dunque analizzato, sulla base dei suoi dati interni e di un sondaggio fatto con i propri utenti, quali siano le intenzioni di acquisto dei consumatori in un periodo in cui davvero è difficile contenere le spese e quanto pensano di spendere per i regali a parenti e amici.

«I risultati non sono rassicuranti – dice Tiendeo in una nota –Lo studio svolto rivela infatti che più del 70% dei consumatori ha tagliato il budget regali rispetto allo scorso anno. Il 39,2% pensa di fare acquisti nei centri commerciali e il 54,9% spenderà meno di 200 €».

Nel dettaglio, il 72,5% dei consumatori ha deciso che quest’anno il budget dedicato ai regali di Natale sarà inferiore rispetto a quello del 2020.

Più della metà dei consumatori prevede di non spendere più di 200 euro totali. Più di uno su tre prevede di spendere meno di 100 euro e oltre il 20% mette in conto una spesa compresa fra 100 e 200 euro.

Circa il 30% prevede invece una spesa compresa fra 200 e 300 euro mentre sono residuali i consumatori che mettono in conto un budget più alto: circa il 7% fra 300 e 400 euro, tra 400 e 500 euro il 2% e più di 500 euro il 3,9%.

Sul budget per i regali, c’è da dire che le donne prevedono di spendere più degli uomini. Il 72,22% pensa di spendere meno di 200 euro, contro il 47,06% delle donne. Il 41,18% delle consumatrici afferma che quest’anno il budget previsto è compreso tra i 200 e i 300 euro.

Gli acquisti si fanno offline e si concentrano nei centri commerciali: ecco un’altra tendenza per i regali di quest’anno. Lo shopping si concentra soprattutto nei centri commerciali, dove farà acquisti quasi un consumatore su quattro (39,2% degli intervistati). Si piazzano bene anche i piccoli negozi di quartiere che raccolgono il 23,5% delle preferenze. I negozi specializzati raccolgono il 13,7% delle scelte.

L’online non è il primo canale di acquisto per i regali di Natale. E questo si può spiegare con tanti fattori, che riguardano sia “l’esperienza” dello shopping sia la certezza di avere subito in mano quanto si sta comprando, senza contare che i consumatori si muovono agevolmente su tutti i canali di acquisto a seconda della convenienza e delle esigenze.

«Sorprendentemente – commenta Tiende.it – l’online conquista solo il 15,7% delle preferenze, mettendo ancora una volta in luce la complementarietà delle due forme di acquisto e del fatto che i punti vendita fisici continuano a rappresentare una realtà fondamentale per i consumatori, che si mostrano fedeli e affezionati all’esperienza garantita dall’offline. A influire sulla scelta del negozio fisico è anche l’incertezza rispetto ai tempi di consegna. Trattandosi di regali di Natale i consumatori preferiscono evitare il rischio eventuali ritardi e contrattempi».

La tecnologia batte i regali tradizionali, almeno nelle ricerche e per gli acquisti destinati ai giovani. Al primo posto tra i regali per bambini e ragazzi, dice l’analisi, ci sono i videogiochi, al secondo le biciclette e al terzo i monopattini. A seguire peluche e bambole.

Fra i possibili regali di Natale destinati agli adulti i consumatori cercano tv, smartphone e tablet. Al quinto posto c’è il pigiama. Al quarto il cesto di Natale, che arretra rispetto allo scorso anno. Aumentano invece le ricerche per regali che riguardano abbigliamento, scarpe e accessori.